Nel silenzio interrotto solo dalla voce elettronica,
sotto il grigio cielo dalle nubi trasportate dal vento,
aspetto.
Il treno è in ritardo.
Pochi viaggiatori, flemmatici come questo lunedi di fine estate, dove il fresco finalmente è arrivato, dove il temporale ha finalmente asciugato l'afa e la calura che hanno dominato questi mesi.
Osservo la lentezza degli operai al lavoro, che puliscono i binari. Un cellulare squilla. Un treno merci passa indisturbato, senza sostare.
E' una piacevole malinconia, quella che mi accompagna.
L'estate è finalmente finita, e con essa restano i ricordi dei bei momenti vissuti.
Ma adesso, adesso comincia una nuova vita. La chiamano routine, e molti ne soffrono.
Io la vivo con curiosità, con la tranquillità che dietro l'angolo c'è sempre una nuova porta da aprire.
I treni viaggiano e trasportano le persone da una città all'altra, esplicando la continua metafora della vita, che si trasforma in modo perpetuo, in un percorso circolare.
In the silence broken only by the eletric voice,
under the gray sky clouds carried by the wind,
I'm waiting.
The train is late.
Few travelers, stolid as this Monday at the end of Summer, where the fresh wind finally arrived, where the time has finally dried up the wetness and the heat that dominated the past few months.
I watch people working slowly, cleaningthe tracks. A mobile rings. A freight train passes unhindered, without stopping.
It 'a pleasant melancholy, which takes me.
Summer is finally over, and with it are still living some good moments in memories.
But now, now begins a new life. Some people calls it "routine", and many suffer because that.
I live it with curiosity, with the peace of thinking that around the corner there is always a new door to open.
Trains travel, and carry people from a city to another, teaching the continuous life's metaphor , which turns into perpetuity, in a circular path.
sotto il grigio cielo dalle nubi trasportate dal vento,
aspetto.
Il treno è in ritardo.
Pochi viaggiatori, flemmatici come questo lunedi di fine estate, dove il fresco finalmente è arrivato, dove il temporale ha finalmente asciugato l'afa e la calura che hanno dominato questi mesi.
Osservo la lentezza degli operai al lavoro, che puliscono i binari. Un cellulare squilla. Un treno merci passa indisturbato, senza sostare.
E' una piacevole malinconia, quella che mi accompagna.
L'estate è finalmente finita, e con essa restano i ricordi dei bei momenti vissuti.
Ma adesso, adesso comincia una nuova vita. La chiamano routine, e molti ne soffrono.
Io la vivo con curiosità, con la tranquillità che dietro l'angolo c'è sempre una nuova porta da aprire.
I treni viaggiano e trasportano le persone da una città all'altra, esplicando la continua metafora della vita, che si trasforma in modo perpetuo, in un percorso circolare.
In the silence broken only by the eletric voice,
under the gray sky clouds carried by the wind,
I'm waiting.
The train is late.
Few travelers, stolid as this Monday at the end of Summer, where the fresh wind finally arrived, where the time has finally dried up the wetness and the heat that dominated the past few months.
I watch people working slowly, cleaningthe tracks. A mobile rings. A freight train passes unhindered, without stopping.
It 'a pleasant melancholy, which takes me.
Summer is finally over, and with it are still living some good moments in memories.
But now, now begins a new life. Some people calls it "routine", and many suffer because that.
I live it with curiosity, with the peace of thinking that around the corner there is always a new door to open.
Trains travel, and carry people from a city to another, teaching the continuous life's metaphor , which turns into perpetuity, in a circular path.
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